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Un giorno a Volterra
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Una giornata a Volterra
Volterra era una delle più importanti città etrusche, e con la sua ottima conservazione storica ci offre oltre ad un grazioso paesino da visitare, anche preziosi ritrovamenti antichi. Volterra è anche conosciuta per la sua produzione di alabastro, considerato molto pregiato.
Arrivo
L’ingresso nel centro storico di Volterra è consentito solo ai residenti, ma le mura della città sono circondate da parcheggi, dove si può parcheggiare per un massimo di due euro all’ora.
Cosa vedere a Volterra
1. Nel Parco Archeologico Enrico Fumi, è possibile visitare gli scavi archeologici dell’acropoli etrusca. I reperti più antichi risalgono all’età del bronzo medio, dunque tra il XVII e il XV secolo prima di cristo. Il parco è situato a ridosso della fortezza medicea, l’ingresso al parco è pagamento.
2. Potete proseguire la vostra visita a Volterra, sempre alla scoperta degli etruschi presso il Museo etrusco Guaranacci, dove con l’aiuto di un audio guida ( al costo di 3 euro) potrete vedere e conoscere migliaia di testimonianze etrusche. L’ingresso al museo ha un costo di 8 euro, per i bambini dai 6 ai 16 anni il costo è di 6,00 euro.
3. Il Teatro Romano, costruito nel primo secolo dopo cristo, è un esempio di costruzione romana, dove tutt’ora si svolgono alcune manifestazioni. Il teatro è stato riportato in luce negli anni 50 grazie a degli scavi archeologici.
4. Palazzo dei Priori, è il più antico palazzo comunale toscano, è situato al centro della cittadina, nell’omonima piazza. All’interno del palazzo potrete ammirare bellissime stanze e affreschi.
5. Cattedrale di Santa Maria Assunta è un esempio di costruzione in stile Romanico pisano, anche qua potrete ammirare degli affreschi meravigliosi. L’entrata è gratuita.
Eventi
A giugno, durante il Palio del cero, potrete assistere a giochi tradizionali e medievali. I cittadini divisi in otto contrade si contenderanno il cero. Durante luglio e agosto invece potrete assistere ai meravigliosi spettacoli e concerti, proposti dal Festival internazionale del Teatro Romano.